Quali sono i colori da evitare a teatro?

Il teatro è un luogo di grande tradizione e formalità. Gli spettatori vengono in teatro per assistere a un’opera, un balletto o una rappresentazione, non per vedere qualcuno che indossa colori sgargianti. In generale, i colori da evitare a teatro sono quelli che sono troppo vivaci o che potrebbero distrarre gli altri spettatori.

Colori da evitare a teatro

  • Rosso: è un colore troppo vivo e può essere associato all’aggressività. Attirerebbe l’attenzione degli altri spettatori e, quindi, risultare inappropriato in un ambiente formale come quello del teatro.
  • Giallo: è una tinta troppo vivida, luminosa e potrebbe essere collegato alla pazzia e alla follia, non adatto, perciò, all’ufficialità del contesto teatrale.
  • Verde: è un tonalità di colore molto visibile e, inoltre, potrebbe essere messo in relazione con la malattia e la morte. Nel teatro francese, infatti, si identifica con la sfortuna perché sembra che Molière, durante la sua ultima interpretazione, indossasse un costume di colore verde.
Quali sono i colori da evitare a teatro?

Perché non si usa il viola a teatro?

Il colore viola, purtroppo, a teatro non è particolare amato essendo legato ad una credenza senza fondamento.

Infatti nel Medioevo, durante la Quaresima, per rispetto al periodo religioso non si effettuavano rappresentazioni teatrali. I sacerdoti portavano una stola viola come segno di penitenza e da allora la tradizione vuole che il colore viola porti sfortuna perchè gli artisti non lavoravano.

Nel colore viola c’è l’irruenza del colore rosso e la profondità del colore blu. L’insieme dei due colori crea caratteristiche dell’animo umano quali la riflessione, la spiritualità, la penitenza e il mistero. Il teatro è il luogo dove le emozioni e i sentimenti emergono e il colore viola li rappresenta magnificamente.

In realtà oggi, fortunatamente, il viola è spesso utilizzato in teatro come colore scenico ed essendo versatile può creare molte atmosfere diverse. Inoltre è collegato alla regalità e alla nobiltà e si adatta ai costumi e alle scenografie per opere teatrali che si svolgono in epoche storiche.

Quindi non esiste nessuna ragione per evitare il colore viola a teatro o in qualsiasi altro contesto. E’ importante basare le proprie decisioni su fatti e ragionamenti razionali piuttosto che su credenze infondate.

Per approfondire come i periodi storici influenzano il teatro, puoi leggere il nostro articolo sulla relazione tra l’età barocca e il teatro.

Il colore viola viene utilizzato nei musei o nelle gallerie d’arte generando un’atmosfera più sofisticata e professionale.

Perché non si usa il viola a teatro?